Antiviolenza

Alice e il Bianconiglio - Rete Antiviolenza interistituzionale 
(Caritas Diocesana di Avellino - Coop. La Goccia)

Presentazione

L’obiettivo generale era l’avvio di un nuovo servizio in risposta ad un bisogno ancora poco manifesto nel nostro territorio provinciale, quello della violenza di genere su donne e minori. L’attività di monitoraggio ha rilevato una prima fase che ha visto un grosso lavoro iniziale per l’apertura vera e propria del servizio. Questa fase è stata quella più operativa legata al funzionamento dello sportello antiviolenza e vi rientrano tutte quelle attività di preparazione degli strumenti e di gestione poi delle domande pervenute e delle risposte in termini di consulenze offerte alle donne che si sono rivolte al centro. In tale fase riteniamo che l’impegno, la motivazione e le competenze messe in gioco dalle varie operatrici siano state imponenti e alla base della riuscita del progetto.

Una seconda fase ha richiesto un impegnativo lavoro di costruzione di rete e di promozione del servizio di cui difficilmente il lavoro di monitoraggio è riuscito ad avere misura, soprattutto perché ha coinvolto sia i livelli politici (sindaci, assessori, enti pubblici e privati…) che quelli dirigenziali e tecnici (operatori sociali pubblici e privati). Tale fase ha gettato le basi per la costruzione dell’attività di rete, di cui ad oggi si riesce solamente a intravedere la portata ed è stata da stimolo per la promozione da parte della Prefettura di Avellino del Protocollo di Intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza sulle donne sottoscritto in data 21/07/2016 da: Prefettura, Provincia, Comune di Avellino, Questura di Avellino, Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, Azienda Ospedaliera “Moscati” di Avellino e Presidio Ospedaliero “Landolfi” di Solofra, Azienda Sanitaria Locale di Avellino, Ufficio INAIL di Avellino, Direzione Territoriale del Lavoro di Avellino, Ufficio Scolastico Provinciale di Avellino, Ordine degli Avvocati, Ambiti Territoriali Sociali della Provincia di Avellino, Centri Antiviolenza, Case Rifugio, Organizzazioni Sindacali Confederali CGIL-CISL-UIL-UGIL di Avellino

Parallelamente alla costruzione del Protocollo l’attenzione è stata rivolta anche a realizzare un programma formativo sviluppato con n.7 SEMINARI FORMATIVI/INFORMATIVI RIVOLTI AGLI OPERATORI PUBBLICI E PRIVATI, SOCIOSANITARI E ALLE FORZE DELL’ORDINE per l’implementazione delle conoscenze teorico-pratiche degli operatori che, nell’ambito della propria professione, si trovano ad affrontare le problematiche connesse al fenomeno della violenza di genere.

Gli iscritti ai seminari sono stati n.160, la partecipazione ad ogni seminario è stata costante, mediamente hanno partecipato circa 100 professionisti tra i quali psicologi, avvocati, insegnanti, medici, assistenti sociali, forze dell’ordine e operatori del settore.

Il progetto realizzato, non costituisce un punto di arrivo ma il punto di partenza di un percorso lungo e complesso finalizzato a far emergere, prevenire e contrastare la violenza di genere nei confronti delle donne in maniera efficace. L’emersione della violenza contro le donne si scontra ancora con barriere radicate e profonde, con stereotipi e pregiudizi diffusi. Aspetti questi che richiedono necessariamente un grosso lavoro culturale e di ricerca.

Nel primo anno di gestione è stata molto importante l’attività di prevenzione della violenza di genere e di riconoscimento degli stereotipi realizzata nelle scuole superiori dell’Ambito Sociale A04. L’azione ha perseguito l’obiettivo di offrire ai ragazzi la possibilità di confrontarsi sui temi del rispetto, della parità e della non violenza, incentivare l’acquisizione di nuove capacità di gestione delle relazioni “violente”, nonché prevenire forme di abuso e maltrattamento. Agli incontri formativi/infomativi tenuti dalle operatrici del CAV in 6 scuole superiori, ha fatto seguito una Indagine sulla percezione degli stereotipi e della violenza nelle nuove generazioni. Il campione della nostra indagine è stato di 572 alunni dei 6 istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa. La Cooperativa ha elaborato tutti i dati raccolti e ha strutturato un Report finale generale (ivi allegato) dei questionari somministrati. Tale report rappresenta il primo strumento di rilevazione degli stereotipi di genere a livello provinciale.

Nell’ambito della Campagna di sensibilizzazione promossa nelle scuole, è stato realizzato un Bando di concorso sulla violenza di genere per gli studenti delle classi 4 e 5 superiore.

Buona è stata la partecipazione dei ragazzi e le scuole attraverso i dirigenti e il personale docente hanno collaborato con entusiasmo invitandoci a proseguire con altri percorsi formativi anche per le altre classi a partire dalla scuola dell’infanzia per continuare a parlare di stereotipi e di pari opportunità coinvolgendo anche i genitori.

Il centro antiviolenza oggi è già un punto di riferimento sia per gli operatori pubblici e privati con i quali si sta lavorando in rete sui singoli casi, sia per le donne che vogliono iniziare un percorso di uscita dalla violenza.

1. Soggetto ecclesiale che la promuove: Consorzio di Cooperative Sociali PERCORSI attraverso la propria associata LA GOCCIA Cooperativa Sociale.
2. Istituzioni alle quali ci si è rivolti: tutti i Servizi Sociali Professionali dei Comuni afferenti all’ambito A04, la Prefettura, la Questura di Avellino; il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino e tutte le Stazioni dei Carabinieri dislocate nei Comuni dell’ambito A04, la Direzione dell’ASL di Avellino; il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Moscati” di Avellino, il Tribunale e la Procura della Repubblica di Avellino, l’Ordine degli Avvocati, degli Assistenti Sociali e degli Psicologi.

Data

Ottobre 8, 2018

Titolo

Progetto ALICE E IL BIANCONIGLIO: Centro Antiviolenza e Rete Inter-istituzionale

Soggetto ecclesiale promotore

Caritas Diocesi di Avellino, Consorzio Percorsi, Coop. Soc. La Goccia

Istituzioni Coinvolte

Ambito sociale A04 (comune capofila Avellino)

Contatti

Telefono fisso 0825.784082 – 327.7317827 (operativo H24)
Via Piave 29/d – 83100 Avellino
centroantiviolenza@gmail.com

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